Storia per Clarissa

### Wally la Goccia d'Acqua e la Fonte Magica

Era una mattina soleggiata e serena nel paesino di Acquabella. Gli uccelli cinguettavano e le farfalle danzavano nel cielo blu. Clarissa, una bambina dai capelli ricci e gli occhi brillanti, si stava preparando per andare all'asilo. Con lei c'era Lorenzo, suo fratello maggiore, che amava raccontare storie divertenti.
“Sei pronta, Clarissa?” chiese Lorenzo, con un sorriso che illuminava il suo viso.
“Sì! Ma vorrei che oggi fosse un giorno speciale!” rispose Clarissa, saltellando.
In classe, la maestra Anna era entusiasta. “Oggi parleremo di Wally, la Goccia d'Acqua!” esclamò. Clarissa si incuriosì. “Chi è Wally?” chiedeva tra i compagni.
“Wally è una goccia d'acqua avventurosa,” rispose Silvia, la sua amica, con entusiasmo. “Viaggia per trovare posti dove può aiutare le piante e gli animali!”

“Che bello!” chiarì Clarissa. “Vorrei incontrarla!”

Mentre la lezione proseguiva, i bambini ascoltarono come Wally si era ritrovata in un mondo secco e triste. Le piante erano appassite e gli animali avevano sete. I piccoli alunni immaginavano Wally che saltava da una nuvola all'altra, in cerca di un posto dove potersi fermare.
Poi, un giorno, Wally scoprì una fonte magica. Era nascosta tra le rocce, brillava come un diamante e l'acqua sussurrava dolci melodia. Clarissa sentì il suo cuore battere forte. “Wally potrebbe aiutare tutti!” pensò.

“Ma perché la gente non sa nulla di questo posto?” si chiese Silvia.

“Dobbiamo fare qualcosa!” esclamò Lorenzo. “Se Wally trova la fonte, potremmo dire a tutti come curare la terra!”
Il campanello suonò, facendo tornare i bambini alla realtà. Ma i loro pensieri erano ancora con Wally. Quando la lezione finì, Clarissa si girò verso i suoi amici. “Facciamo un piano! Possiamo aiutare Wally a portare l'acqua!”

“È una grande idea!” esclamò Silvia, saltando. “Possiamo cercare indizi!”

“Dovremmo disegnare una mappa!” aggiunse Lorenzo, con l’entusiasmo che si rifletteva nei suoi occhi.
E così, mentre il sole continuava a brillare sopra Acquabella, Clarissa, Lorenzo e Silvia iniziarono a pensare a come aiutare Wally, la Goccia d’Acqua. Un'avventura magica stava per cominciare. Ma chi avrebbe mai pensato che la vera magia sarebbe arrivata proprio da loro?
E con il cuore pieno di sogni, i tre amici si prepararono a scoprire il segreto di Wally.

### Wally la Goccia d'Acqua e la Sfida della Secca Valle

Il giorno seguente, Clarissa, Lorenzo e Silvia si ritrovarono nel cortile dell'asilo, pieni di energia e voglia di avventura. Avevano disegnato una mappa con il loro piano: seguire il sentiero della Secca Valle per trovare Wally e portare l'acqua alla fonte magica.
“Pronti a partire?” chiese Clarissa, con un sorriso che brillava come il sole. “Iniziamo!”
“Non dimentichiamo di portare i nostri barattoli!” esclamò Lorenzo, già carico di entusiasmo. I tre amici presero i loro barattoli di vetro, convinti di raccogliere acqua da Wally.
Mentre camminavano, il paesaggio cambiava. Le piante erano sempre più secche e, lungo il sentiero, videro animali ansiosi che cercavano acqua. "Poverini!" disse Silvia, con un pochettino di tristezza nella voce.
“Dobbiamo fare in fretta!” rispose Lorenzo, “Se non aiutiamo Wally, non potremo curare questa terra!”
Dopo una lunga passeggiata, arrivarono alla Secca Valle. Ma di Wally non c'era traccia! Solo polvere e piante morte. I bambini guardarono la mappa e si resero conto di essere nel posto giusto, ma doveva esserci una sfida da affrontare.
“Che succede, Wally?” chiesto Silvia, le braccia incrociate e una smorfia di preoccupazione. Ma nessuna risposta.
Proprio in quel momento, un forte vento soffiò e un rumore strano si sentì. “Cosa è stato?” chiese Lorenzo, spaventato.
Improvvisamente, apparve una figura misteriosa: era il Vento delle Tempeste, un’entità che amava rendere le cose complicate. “Se volete trovare Wally,” disse con un sorriso beffardo, “dovete superare la mia sfida! Dovete risolvere questo indovinello!”

“Un indovinello?” chiese Clarissa, curiosa ma anche un po' spaventata.

“Esatto! Ditemi: Qual è la cosa che scorre, ma non ha mai un inizio né una fine?” ruggì il Vento, mentre le foglie danzavano intorno a lui.
Clarissa pensò intensamente, mentre Lorenzo e Silvia si toccavano il mento. “Aspetta!” esclamò finalmente Lorenzo. “E se fosse l’acqua?”
“Bravissimo!” esclamò il Vento delle Tempeste, “Ma per trovare Wally, dovete dimostrare quanto amate l’acqua!”

“Cosa dobbiamo fare?” chiese Clarissa, con un filo di voce.

“Dovete piantare un seme e innaffiarlo con il vostro affetto!” rispose lui, indicando un angolo della valle.
I tre amici si guardarono e capirono che dovevano agire insieme. Trovarono un seme di fiori colorati e lo piantarono nel terreno secco. Con i loro barattoli, iniziarono a versare un po’ d’acqua, mentre dicevano insieme: “Ti vogliamo bene, piccolo seme!”
All’improvviso, un raggio di luce brillò sopra di loro. La terra iniziò a brillare e a vibrare, mentre una dolce melodia si diffondeva nell’aria. E in un attimo, davanti ai loro occhi, apparve Wally, la Goccia d'Acqua!
“Grazie, cari amici!” disse Wally, danzando felice. “Il vostro amore per la natura ha risvegliato la fonte! Ora posso aiutare questa terra a fiorire!”
“Ma… come possiamo fare per aiutarvi ancora?” chiese Clarissa, con occhi pieni di ammirazione.
“Continuate a prendere cura della natura!” rispose Wally. “Ogni goccia conta e il vostro affetto è la vera magia!”
E così, mentre il sole splendeva sopra di loro, Clarissa, Lorenzo e Silvia sorrisero, sapendo che la loro avventura era solo all'inizio. Insieme, avrebbero portato prosperità e felicità a tutti, con Wally sempre al loro fianco.

E vissero felici, in un mondo che fioriva grazie all’amore e all'acqua.

### L'Ultimo Capitolo: La Festa della Rinascita

Il giorno dopo l’incontro con Wally, Clarissa, Lorenzo e Silvia si svegliarono con una grande idea. “Dobbiamo organizzare una festa per celebrare il ritorno dell’acqua!” propose Clarissa, gli occhi brillanti di entusiasmo.
“Ottima idea!” rispose Lorenzo saltando giù dal letto. “Possiamo invitare tutti i nostri amici!”
Silvia, che era già piena di energia, si mise a scrivere volantini, disegnando gocce d'acqua danzanti e fiori colorati. “Venite alla Festa della Rinascita! Tanta acqua e divertimento per tutti!” scrisse felice.
Durante la giornata, i tre amici si misero al lavoro. Con Wally sempre vicino a loro, iniziarono a decorare il piccolo cortile dell'asilo. Appesero nastri colorati tra gli alberi e misero dei fiori freschi sui tavoli. “Questo posto diventerà splendido!” esclamò Clarissa, mentre soffiava su un palloncino.
Quando la festa iniziò, tutti i bambini dell’asilo arrivarono, curiosi e sorridenti. "Cos'è tutta questa allegria?" chiese un bambino.
“È la Festa della Rinascita!” rispose Lorenzo, battendo le mani per attirare l’attenzione. “Wally la Goccia d’Acqua ci ha aiutati a portare acqua alla Secca Valle e ora vogliamo festeggiare!”
Wally apparve con un colpo di danza, felice di vedere tutti quei volti sorridenti. “Ciao, amici! Siete pronti per divertirvi?” chiese con una voce melodiosa.
I bambini iniziarono a ballare e a cantare. “L’acqua è vita, l’acqua è gioia! Wally ci guida, in questa storia!” ripetevano, mentre correvano in giro, spruzzando un po’ d’acqua nei barattoli colorati.
“Facciamo un gioco!” suggerì Silvia. “Dobbiamo raccogliere piccoli oggetti che rappresentano l’acqua!” I bambini iniziarono a cercare nell’erba e nei cespugli. Trovavano sassi bagnati, foglie lucenti e persino piccole conchiglie.
Ogni volta che trovavano qualcosa, ridevano e cantavano ancora di più. “Guardate, ho trovato una foglia che brilla come l’acqua!” esclamò Lorenzo, mostrando il suo tesoro.
Dopo il gioco, Wally fece un passo avanti e disse: “Adesso, insieme, possiamo fare un grande brindisi per l’acqua!”
Tutti i bambini si unirono in un grande cerchio, con i loro barattoli pieni d'acqua. “Salute!” gridarono all'unisono, alzando i barattoli e facendo un brindisi per l’acqua e la natura.
Con un sorriso, Wally guardò i suoi nuovi amici e si sentì pieno di gioia. “Grazie a voi, l’acqua non è solo una risorsa, ma un’amica!” disse.
Mentre il sole tramontava, colorando il cielo di arancione e rosa, Clarissa, Lorenzo e Silvia si sedettero sotto un grande albero, guardando tutti i bambini divertirsi. “È stato bellissimo!” disse Clarissa, felice.
“E abbiamo fatto una promessa,” aggiunse Lorenzo. “Promettiamo di prenderci sempre cura dell'acqua e della natura!”

“E di condividere la nostra gioia!” concluse Silvia.

E così, nel cuore della loro comunità, l’acqua tornò a scorrere e la natura fiorì, grazie all’amore e all’amicizia. Wally, la Goccia d'Acqua, danzava con loro, felice di sapere che i bambini avrebbero sempre protetto il loro mondo.
E vissero tutti felici, sotto il cielo blu, con l’acqua che scorreva e i fiori che sbocciavano, in un futuro luminoso e ricco di avventure.

**Fine.**

Sii il
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della tua
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