Storia per Martina

CAPITOLO 1: "Asilo e il Grinch"

Un piccolo villaggio vivace e spensierato di nome Asilo si aggrappava dolcemente alla collina, un luogo dove le case erano colorate come caramelle e i fiori sbocciavano tutto l'anno. In questo villaggio viveva una ragazzina di nome Martina, con occhi che brillavano di curiosità e un cuore colmo di coraggio. Lei era conosciuta da tutti per la sua sincerità ferrea e per la sua risata contagiosa. Ma non tutti a Asilo erano altrettanto felici.
Sulla cima di una collina, in una torre color cenere, viveva il Grinch, noto per il suo malumore e per la sua riluttanza a partecipare alle festività. Il Grinch era alto e slanciato come un albero di pino, con una pelle verde e delle mani grandi come pale. Solo i suoi occhi, due piccoli punti arancioni, mostravano un tocco di umanità.

CAPITOLO 2: "Le Campane di Natale"

Una mattina d'inverno, mentre i fiocchi di neve cadevano dolcemente su Asilo, il Grinch si ritrovò accidentalmente iscritto al coro natalizio del villaggio. Martina aveva voluto che il Grinch sperimentasse un vero Natale ad Asilo e, ben sapendo che egli non avrebbe mai accettato volontariamente, con le sue dolci bugie lo aveva convinto a partecipare.
All'inizio, il Grinch era arrabbiato e riluttante. Aveva un detestabile stonato canto corvo, ma con l'aiuto di Martina e del coro, la sua voce poco a poco si trasformò in un timbro amabile.

"Non so cantare," protestò il Grinch una fredda sera di prove.

"Non sai ancora che puoi," rispose Martina con un sorriso.

CAPITOLO 3: "La Risoluzione Ghiacciata"

Il Natale si avvicinava e il Grinch, nonostante se stesso, stava iniziando a provare il piacere del canto. La sua cupezza si scioglieva come ghiaccio al sole e Asilo sorrideva, come se sapesse di un segreto meraviglioso.
La sera della performance, il Grinch salì sul palco. Il suo nervosismo svanì quando vide Martina, che gli sorrideva incoraggiandolo. Cantò con tutta l'anima e il suo canto toccò i cuori di tutti. Quella sera, il Grinch non fu più l'antipatico solitario, ma l'eroe della festa.
Poi, sorprendendo tutti, Martina confessò il suo inganno. Il silenzio cadde sulla piazza di Asilo. Martina guardò il Grinch, "Ho mentito per portarti qui, ma volevo solo che tu sperimentassi l'amore e la gioia del Natale."

CAPITOLO 4: "Una Stella di Natale"

Dopo un lungo silenzio, il Grinch sorrise. "Martina, mi hai mostrato che il Natale può essere un momento di gioia, non di tristezza. Perdonami per essere stato così burbero." E Martina gli perdonò, perché aveva appreso la lezione più importante di tutte: sempre dire la verità, perché un bugiardo non sarà mai creduto.
Da quel giorno, ogni Natale, il Grinch cantava per il villaggio di Asilo, con Martina al suo fianco. E se passate per Asilo la notte di Natale, potrete sentire il canto del Grinch, un suono così meraviglioso da scaldare anche il cuore più ghiacciato.

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